Vuoi apparire su CasaNoi con la tua azienda?

Dimore d’artista 4: Casa Testori, l’arte sospesa nel tempo

di 0 commenti

Casa testori dalla stradaCi troviamo al nord Italia, Lombardia, precisamente a Novate Milanese, alla scoperta di quella che fu l’abitazione di un creativo a trecentosessanta gradi.

Casa Testori

Logo Casa TestoriSobria e rigorosa, come si conviene a una casa di piccoli industriali lombardi dei primi del Novecento, Casa Testori si affaccia sui binari delle Ferrovie Nord, al fianco della fabbrica di famiglia. Lo spazio è suddiviso in venti stanze disposte su due piani, collegati da uno scalone centrale, e comprende una cantina dalle volte a botte in mattoni rossi e un suggestivo solaio.  L’abitazione possiede un bel salone e una veranda edificati negli anni Trenta. Sul retro dello stabile, invece, si trova il giardino, con una grande magnolia e piante di rosa.

Se volete sapere della storia della casa potete cliccare qui. Se invece volete vedere una bella galleria d’immagini, cliccate qui.

Chi è Giovanni Testori

Figura poliedrica, Giovanni Testori fu scrittore, drammaturgo, pittore, critico d’arte, poeta, regista e attore. Fin da giovanissimo ha dimostrato e perseguito la sua natura creativa e tumultuosa, collaborando con alcune riviste, occupandosi di scrivere sull’arte del Cinque-Sei-Settecento lombardo-piemontese. Il dio di Roserio, del 1954, è la sua prima opera di narrativa, seguiranno: la serie I Segreti di Milano e diversi testi di drammaturgia come La Maria Brasca. Gli anni Sessanta sono segnati dal sodalizio con il regista Luchino Visconti, grazie al quale Testori raggiunse la notorietà presso il grande pubblico. Dal 1975 iniziò la collaborazione con il “Corriere della Sera”. Dopo alcuni articoli di critica d’arte ed editoriali d’argomento etico, Testori prese il posto di Pasolini come commentatore controcorrente in prima pagina e, dal 1978, divenne responsabile della pagina artistica. Morì di malattia nel 1993.

Testori collezionista

Giovanni Testori fu un grande collezionista di dipinti antichi e moderni, soprattutto per motivo di studio. Aveva l’abitudine (e le possibilità) di acquistare tutti i dipinti che trovava dell’autore cui al momento era interessato.

L’attività di Casa Testori

Martin Disler, “Vortici di conoscenza”, mostra “Giorni Felici”, Casa TestoriDopo la morte di Giovanni Testori, la casa rimase disabitata fino al 2003, quando l’Associazione Testori decise di organizzare la mostra dal titolo Testori a Novate per celebrare il decimo anniversario dalla morte. Da allora, lo spirito culturale di questo luogo è rinato grazie all’Associazione Culturale Casa Testori che l’ha trasformata in uno spazio espositivo, organizzando eventi culturali ricchi di sperimentazione e votati alla creatività giovanile.

Giorni felici tra le mura storiche

Massimo Dalla Pola, “A poison tree”, mostra “Giorni Felici”, Casa TestoriUn evento che vogliamo segnalare e dal titolo benaugurale è  Giorni Felici , giunto alla quinta edizione (il titolo è preso in prestito da una pièce di Beckett, molto amata da Testori). Si tratta di una mostra che ha accolto quest’anno i lavori di ben ventitré artisti, sia esordienti sia affermati, inseriti tra le stanze, le cantine e il giardino di Casa Testori.
Per saperne di più potete vedere il video, dove la curatrice Marta Cereda parla dell’edizione 2014, appena conclusa.

Info:
Casa Testori
L.go Angelo Testori 13,  (angolo via Dante Alighieri)
Novate Milanese (MI)

homepage


info@casatestori.it

Dimore di grandi artisti

Sono ormai diversi i post dove vi ho, metaforicamente, aperto le porte di case speciali, mura che hanno ospitato personaggi illustri del modo delle arti e della cultura.  Infatti potete anche leggere: Dimore d’artista 1  (Merini, Morandi, De Chirico); Dimore d’artista 2 (Gaudì e Dalì);  Dimore d’artista 3  (Rembrant e Magritte).

 

Articolo scritto da:

Martina Adami

Leggi tutti gli articoli
Critica e curatrice di arte contemporanea, vive e lavora a Roma. Al suo attivo vanta la realizzazione di mostre sia collettive sia personali; è stata assistente per una galleria d’arte, oltre ad essere collaboratrice di diversi artisti. Dal 2011 collabora con varie testate di arte contemporanea («Artribune», «Inside art», ecc.) scrivendo recensioni, interviste e articoli di approfondimento. Ha vissuto a Londra da dove è stata corrispondente estera per «Exibart», «Exibart International» e «Inside Art». Tra le esperienze più significative la collaborazione con l'Istituto Nazionale per la Grafica dove ha svolto ricerche bio-bibliografiche e seguito la digitalizzazione dell’archivio video. Adora girare in bicicletta, spostarsi da un'inaugurazione all'altra e visitare gli artisti nei loro studi. Il suo blog personale è www.martbug.it.

Ti potrebbero interessare

Lascia un commento