Heliotrop, casa girasole tutta ecosostenibile
0 commentiHeliotrop, un edificio che si comporta come un girasole
Heliotrop è un progetto che dimostra come sia possibile coniugare l’architettura con l’ecosostenibilità ambientale e il risparmio energetico.
Si tratta di un edificio per residenza e ufficio progettato e realizzato nel 1992 dallo studio Solar Architektur dell’architetto tedesco Rolf Disch.
Heliotrop è il primo edificio al mondo in grado di produrre più energia di quanta ne consumi.
Si comporta come un girasole, nel senso che ruota, in modo da offrire sempre la migliore esposizione ai pannelli fotovoltaici che lo ricoprono e sfruttare l’energia solare in tutte le ore del giorno.
In Germania ne esistono tre esemplari e quello di Friburgo è anche la residenza dell’architetto.
Un edificio di questo genere costa circa 2 milioni di euro, quindi non può dirsi certamente economico. Tuttavia, il notevole risparmio energetico che si può ottenere permette di ammortizzare in pochi anni la spesa iniziale.
Come è fatto Heliotrop
Heliotrop (dal greco “esposto al sole”) è un edificio di forma cilindrica che ruota intorno a un basamento di 2 gradi ogni 10 minuti, per rincorrere il sole.
La struttura portante è formata da elementi modulari in legno ancorati a un telaio centrale contenente le canalizzazioni degli impianti e una scala elicoidale che consente il collegamento tra i vari piani.
E’ articolato su tre piani che offrono una superficie abitabile complessiva di 180 metri quadri.
La copertura è a terrazza.
La facciata è completamente trasparente, per cui consente di godere del panorama circostante e, allo stesso tempo, di isolare adeguatamente l’interno sia dal caldo sia dal freddo.
Heliotrop produce più energia di quanta ne consumi
Nonostante l’energia necessaria per la rotazione, questo edificio produce più energia di quanta ne consumi per il suo fabbisogno. Per la precisone, secondo l’architetto Disch, l’energia elettrica prodotta è cinque volte superiore a quella che consuma.
L’energia in esubero, infatti, viene redistribuita nella rete pubblica.
Come funziona Heliotrop
Questo surplus è possibile in quanto l’edificio ruota in perfetta sincronia con il sole, immagazzinandone al massimo l’energia e riscaldandosi durante l’inverno, per poi ripararsi dai raggi solari diretti durante l’estate.
L’energia viene catturata, oltre che dai pannelli fotovoltaici, anche dalle finestre a triplo vetro e da un sistema solare termico.
L’impianto di riscaldamento (anche dell’acqua) di questo edificio funziona grazie a un soffitto radiante in lamelle di rame che consente anche di raffreddare gli ambienti in estate.
Nel progetto è compreso anche un sistema per raccogliere l’acqua piovana dal tetto, filtrata e utilizzata per usi domestici, come lavare i piatti e fare il bucato.
Le acque grigie invece sono depurate con un impianto di fitodepurazione. Sono separate dai rifiuti fecali, che sono compostati in un impianto a secco insieme ai rifiuti organici.
Heliotrop, la casa del futuro
Heliotrop rappresenta quindi il compendio di diverse tecnologie innovative necessarie per la realizzazione dell’edificio del futuro, come:
- i collettori solari termici a sottovuoto inseriti nei parapetti
- l’impianto fotovoltaico con inseguitore solare da 6,6 kW
- l’isolamento altamente performante
- altri impianti che utilizzano o processano risorse locali.
Grazie a quest’insieme di soluzioni, l’edificio risulta indipendente dalla rete cittadina di fornitura dell’energia e di servizi.