Mobili su misura: come fare il preventivo
0 commentiPerché farsi realizzare mobili su misura?
I migliori brand produttori di mobili offrono ormai un’ampia possibilità di personalizzazione e customizzazione dei loro prodotti.
E’ possibile in pratica acquistare ad esempio una cucina “su misura” anche se l’abitazione ha dimensioni diverse dagli standard, pareti fuori squadro e così via.
Restano però situazioni in cui non si può rinunciare a farsi costruire dal falegname un mobile su misura.
Avviene per ambienti come le mansarde, dove occorre fare i conti con altezze particolari o per chiudere delle nicchie presenti in casa.
In altri casi si può desiderare di farsi realizzare un mobile su misura semplicemente per avere un pezzo unico e originale progettato dal proprio architetto.
Vediamo allora a quali elementi fare attenzione quando si chiede un preventivo a un artigiano.
Contenuti di un preventivo per realizzazione di mobili su misura
In un preventivo per la realizzazione di mobili su misura ci sono alcuni elementi ricorrenti e altri variabili. Tra i fattori ricorrenti possiamo annoverare:
- misure
- materiali
- finiture
- dettagli.
Tra quelli variabili, che possono o meno essere presenti, ci sono invece:
- durata di validità del preventivo
- condizioni di pagamento
- gratuità o meno del preventivo stesso.
Alcuni di questi aspetti dipendono più da consuetudini che da precisi riferimenti normativi.
Analizziamo le voci di un preventivo per realizzazione di mobili su misura
Le misure del mobile da realizzare e dello spazio in cui andrà inserito sono le prime informazioni da fornire al falegname per farsi redigere un preventivo.
Sulla base di queste, infatti, l’artigiano ha già un importante dettaglio per comprendere l’entità del lavoro da realizzare.
Anche i tempi entro cui il mobile sarà realizzato devono essere esplicitamente citati, considerando che la durata del lavoro su misura sarà probabilmente maggiore rispetto ai tempi di attesa previsti per la consegna di un mobile di produzione.
Molto dipende anche dagli impegni precedentemente assunti dal falegname incaricato, che deve comunicarli chiaramente al nuovo cliente.
Parlando di tempi, non dimentichiamo che anche il preventivo ha una sua durata, dopo la scadenza della quale l’offerta proposta può subire qualche ritocco.
Generalmente il preventivo di un falegname per la costruzione di un mobile ha validità 60 giorni e scende a 30 per la fornitura di porte e infissi.
Questi sono invece gli elementi che devono essere indicati in merito alle finiture e alla struttura:
- caratteristiche della struttura, con distinzione tra supporto e materiale dell’impiallacciatura
- tipo di ferramenta utilizzata
- vernice applicata.
In un preventivo dettagliato non possono mancare le voci consegna e trasporto.
Per poter determinare un prezzo per queste voci, il falegname deve aver compiuto un sopralluogo presso il vostro immobile – per rendersi conto, ad esempio, se ci sono difficoltà di accesso, se occorre richiedere permessi particolari, se servono macchinari per il sollevamento del mobile, ecc..
Per quanto riguarda i pagamenti, di solito nei preventivi è previsto un acconto di circa il 30% alla firma del contratto e il saldo alla consegna.
Più raramente al cliente può essere richiesto il pagamento di un secondo acconto, durante le fasi di avanzamento del lavoro.
In ogni caso, il cliente può recarsi presso l’officina per analizzare l’andamento del lavoro e decidere eventualmente qualche modifica in corso d’opera.
Il preventivo per mobili su misura è sempre gratuito?
Dalla lettura di questi elementi, potrete rendervi conto di quanto può essere complessa la redazione di un preventivo per la realizzazione di mobili su misura.
Nonostante ciò, il preventivo è quasi sempre gratuito.
Ci sono casi in cui, però, viene fornito un primo preventivo sommario, anche via e-mail, completamente gratuito. Per un preventivo successivo, invece, più dettagliato e fornito dopo lo svolgimento di un accurato sopralluogo e rilievo, verrà richiesta la corresponsione di un certo prezzo.