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PERFECT NUMBER #5: 9 artiste, 9 stanze, 9 project rooms

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Sfondo rosa con la scritta Perfect Number e una chiave con ad una delle estremità il numero 9Sulla sommità di una collina, in un casolare di campagna dell’entroterra marchigiano, si trova Sponge Living Space: una Home Gallery (vedi nostro post precedente: Una home gallery tra le mura di casa) che di volta in volta ospita progetti artistici innovativi in armonia con il luogo. Se continuerete a leggere vi racconterò il loro nuovo progetto…una storia di occupazione domestica, sotto il segno dell’arte.

Sponge Arte Contemporanea

Planimetria in bianco su fondo rosa, un ambiente lungo suddiviso in nove stanze di differente ampiezza.L’ Associazione culturale è stata fondata da Giovanni Gaggia nel 2008, nel casale di campagna dove risiede a Pergola (PU), per promuovere l’arte contemporanea in uno spazio ai margini del circuito convenzionale. Sponge Living Space  è dunque una vera abitazione, ma con la peculiarità che ogni mese apre le sue porte al pubblico, coinvolgendolo con eventi, mostre, discussioni e workshop.
 
Lo sanno bene a Casa Sponge che “Aprire la porta della propria abitazione al pubblico diventa un gesto importante in una società sempre più chiusa in sé” […].  In questa cornice, l’artista espone la propria opera in maniera intima e sincera […], entrare in questo spazio privato e, per scelta, allo stesso tempo pubblico, significa far cadere le difese e accettare una realtà in divenire, inaspettata e umanamente vera”.

PERFECT NUMBER

Ogni progetto artistico di Casa Sponge è per natura un evento coniugato al plurale, in cui l’ambiente domestico, mutevole e versatile, si apre al confronto di linguaggi, al dialogo intersoggettivo e a una piena libertà progettuale.
 
Per l’edizione 2014, sotto la guida dell’artista Alessandra Baldoni, le 9 stanze di Sponge Living Space sono state, per così dire, invase, sovvertite e ripensate criticamente dalle 9 artiste invitate: Amalia Mora, Alessandra Maio, Silvia Camporesi, Debora Vrizzi, Simona Bramati, Chiara Mu, Silvia Noferi, Tiziana Cera Rosco, Francesca Romana Pinzari.
 
Ispirandosi a suggestioni letterarie, le artiste propongono liberamente la loro filosofia, costruendo ognuna di loro una project room con il fine di raccontare una propria storia. I loro lavori, tutti inediti, sono visibili dal 5 luglio al 14 settembre 2014, su appuntamento.

Piccola intervista

Come sempre curiosa, ho chiesto per voi a due artiste coinvolte qualche anticipazione sui rispettivi progetti proposti. Qui trovate il botta e risposta con loro e scoprirete la poesia che si nasconde dietro i loro lavori.
 
Io: Ciao… vorrei sapere di più sulla tua project room per Casa Sponge. Che cosa hai preparato? Quali sono state le tue suggestioni letterarie?
 
Chiara Mu: […] Non anticipo mai informazioni prima delle mostre, tengo sempre tutto segreto fino all’ultimo, per sostenere l’effetto sorpresa del lavoro. Posso dirti però che il tipo di intervento che farò sarà un’installazione site-specific. Più che un riferimento alla letteratura, il mio lavoro fa riferimento alla scrittura…infatti il mio intento è scrivere la “pelle” della stanza. Ho preso come riferimento il colore che abita la stanza e dunque scrivo riguardo il senso del rosso. Giovanni Gaggia, che utilizza la stanza assegnatami per fare studio-visit, ha imposto a chi la vive o visita di essere sempre senza scarpe. Nel mio lavoro quest’elemento è ripreso e citato…Spero verrai a vedere la mostra!
 
Francesca Romana Pinzari: […] Per Casa Sponge farò una performance di 3 giorni ispirata alla favola “I sei cigni” dei Fratelli Grimm e da una poesia di Alessandra Baldoni che, oltre a essere un’eccezionale fotografa, è scrittrice e poetessa. Nei tre giorni precedenti all’inaugurazione mi recherò nei boschi vicino casa Sponge per raccogliere dei rami di rovi che poi intreccerò in un manto. In questi tre giorni risiederò a Casa Sponge, rimanendo in assoluto silenzio proprio come la protagonista della favola. Durante l’inaugurazione di Perfect Number, finirò il mio intreccio e mi coprirò con il manto spinoso da me realizzato, ponendo fine al silenzio. Il tutto verrà documentato e filmato! Per ora non posso svelarti di più, ma spero tu possa venire a Pergola.
 

 
Visto il periodo estivo, il caldo, le belle giornate e la voglia di svago…tutti a Pergola per visitare Casa Sponge!
 
Qui il video per sapere di più sulla Home Gallery Sponge Living Space

 

Contatti:
Sponge ArteContemporanea
Casella Postale 2 – 61045 Pergola (PU) Italy
spongecomunicazione@gmail.com
pressoffice@spongeartecontemporanea.net

 

Articolo scritto da:

Martina Adami

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Critica e curatrice di arte contemporanea, vive e lavora a Roma. Al suo attivo vanta la realizzazione di mostre sia collettive sia personali; è stata assistente per una galleria d’arte, oltre ad essere collaboratrice di diversi artisti. Dal 2011 collabora con varie testate di arte contemporanea («Artribune», «Inside art», ecc.) scrivendo recensioni, interviste e articoli di approfondimento. Ha vissuto a Londra da dove è stata corrispondente estera per «Exibart», «Exibart International» e «Inside Art». Tra le esperienze più significative la collaborazione con l'Istituto Nazionale per la Grafica dove ha svolto ricerche bio-bibliografiche e seguito la digitalizzazione dell’archivio video. Adora girare in bicicletta, spostarsi da un'inaugurazione all'altra e visitare gli artisti nei loro studi. Il suo blog personale è www.martbug.it.

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