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La posizione ottimale del lavello in cucina

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Qual’ è la posizione migliore per il lavello in cucina

lavello in cucinaLa cucina, per essere comoda, deve prevedere una razionale disposizione di tutti gli elementi che concorrono alla preparazione dei cibi.
La posizione del lavello è una delle prime cose da considerare, anche perché esso può avere caratteristiche, forme e misure diverse e, prima di sceglierlo e acquistarlo, bisogna avere un’idea precisa di dove sarà collocato.

In fase di progettazione o ristrutturazione si può decidere con una certa libertà dove far passare gli scarichi e quindi il lavello e quanto spazio occupare.
Ma molto più spesso ci si trova a dover fare i conti con impianti preesistenti, per cui la loro posizione finisce per condizionare quella del lavello, che risulta più o meno obbligata.

Se però l’ubicazione degli impianti esistenti può essere di ostacolo alla migliore collocazione possibile del lavello, valutate la possibilità di affrontare la spesa per una modifica. Infatti, a volte un piccolo costo aggiuntivo a quanto preventivato permette di ottenere risultati migliori in termini di funzionalità di utilizzo.

Il lavello sotto la finestra

lavello cucina sotto la finestraLa posizione migliore per il lavello è sotto la finestra, poiché in tal modo è possibile sfruttare sempre al meglio la luce naturale per svolgere la funzione di lavaggio ed evitare le fastidiose ombre che si creerebbero con la sole illuminazione centrale della stanza. Inoltre, la vista può spaziare e il lavoro diventa più piacevole e meno faticoso.

Tuttavia, se non è possibile optare per questa scelta, valutate l’opportunità di inserire dei led sottopensili per illuminare meglio quest’area.

Il lavello sotto finestra e lo scolapiatti

Per completare adeguatamente la zona lavaggio occorrono anche uno scolapiatti e la lavastoviglie. E’ chiaro che se il lavello è posizionato sotto la finestra, non si potranno utilizzare scolapiatti nei pensili.
A volte si rinuncia alla funzionalità e all’estetica di un lavello sotto finestra proprio per il problema di dover utilizzare lo scolapiatti (che in ogni caso con l’utilizzo della lavastoviglie è superfluo).

Pertanto, bisognerà optare per uno scolapiatti a carrello da posizionare su uno dei lati del lavello oppure valutare la possibilità di scegliere un lavandino con gocciolatoio dove mettere uno scolapiatti ripiegabile.

In tutti i casi in cui il lavello non è sotto la finestra, invece, lo scolapiatti va collocato nei pensili soprastanti. Può essere a griglia semplice o doppia, l’importante è che sia in acciaio inox.

Un altro dei problemi nella collocazione sottofinestra è anche l’apertura dell’infisso che può interferire con l’altezza del miscelatore.

Il rubinetto quindi deve essere inserito perfettamente in asse con l’apertura delle ante. In commercio esistono rubinetti con canna reclinabile utili allo scopo, ma anche in questo caso si deve considerare un ingombro di almeno 13 – 15 cm del rubinetto ripiegato. Se siete in fase di ristrutturazione, potete valutare anche la possibilità di sostituire l’infisso con uno ad ante scorrevoli.

Il lavello e lo scolapiatti

La lavastoviglie non va messa sotto il lavello perché la vasca è profonda e non ne permette l’inserimento. La posizione migliore è invece subito a fianco, sotto il gocciolatoio, non solo per ovvia vicinanza con gli scarichi, ma anche per agevolare le operazioni di carico dell’elettrodomestico.

Se in cucina non è previsto l’uso della lavastoviglie, il lavello dovrà essere provvisto di due vasche, una per il lavaggio e una per il risciacquo, mentre con una sola vasca il lavaggio manuale risulterebbe molto difficoltoso.

Posizionare il lavello tra il frigorifero e il piano cottura

Per rendere più funzionali le operazioni in cucina, il lavello dovrebbe comunque essere collocato tra il frigorifero e il piano cottura. Infatti, dal frigorifero si prendono cibi, come frutta e verdura, che poi vanno lavati e successivamente cotti.

Viceversa, per scolare la pasta serve il lavello in cui scaricare l’acqua, per cui la posizione centrale è proprio quella più corretta dove posizionarlo.
Importante è anche che ci siano dei piani di lavoro tra ognuno di questi tre elementi, senza però che lo spazio sia eccessivo.

Infine, se si decide di posizionare il lavello sull’isola, ricordate che gli attacchi dell’acqua dovranno passare nel pavimento, per cui è necessario valutare con personale qualificato se l’intervento è possibile.

Articolo scritto da:

Carmen Granata

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Architetto libera professionista e giornalista pubblicista. Si occupa di progettazione e consulenza immobiliare anche online. Il suo sito è "GuidaxCasa".

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