Speciali decorazioni luminose
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La luce aumenta l’energia nella nostra vita come nella nostra casa: dona vitalità a forme e colori, fa risaltare i materiali, mitiga e sfuma l’architettura o la esalta. Insomma, rende gli ambienti davvero unici. In base ai diversi utilizzi degli ambienti è necessario scegliere con attenzione l’illuminazione. Dal light design ci arrivano i suggerimenti sulla disposizione e molte sono le proposte originali. Ho selezionato alcuni esempi di decorazioni luminose che rendono speciali e magici gli ambienti in cui si trovano.
Si chiama non a caso Hungry ed è una creazione dell’iraniano Ali Siahvoshi, il designer che ha l’abitudine di trasformare in sorgenti di luce oggetti comuni, donando loro una prospettiva nuova e divertente. Questa lampada si compone di una struttura metallica in cromo lucido decorata con posate in acciaio inox. I riflessi di luce sono sorprendenti e la decorazione si combina perfettamente con l’uso della stanza.
Una lampada dall’aspetto sempre nuovo
La ricreativa Page by page led lamp è un’idea del collettivo coreano Tunadoma. In carta, strutturata come un calendario, la lampada muta il suo aspetto sfogliandola. Diversi sono i poster che si possono cambiare a seconda dell’umore o della stanza in cui scegliamo di posizionarla. L’ultima pagina è vuota per consentire la creazione di un’immagine personale. E’ una lampada a basso consumo di energia perché utilizza 5V LED e può essere collegata ad un pc portatile o fisso, oltre che a una pen drive.
Classiche decorazioni di luce
Le lampade Sha-do sono particolarmente attraenti perché sono creazioni contemporanee, ma dall’animo classico. Le piccole strutture si agganciano al soffitto o a parete e proiettano una serie di ombre sui muri circostanti. Disponibili in diversi stili di decorazioni: simmetriche e geometriche, curvate o a torsione. Vi sono modelli a forma di labirinto e altri molto dettagliati. Sha-do è l’illuminazione perfetta per feste e ambienti accoglienti ed eleganti.
Ricordate che per la scelta dell’illuminazione vanno presi in considerazione tanti aspetti legati all’estetica della casa e al suo arredamento, al tipo di stanze da illuminare e al tipo di effetto che si vuole ottenere.
Martina Adami
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Critica e curatrice di arte contemporanea, vive e lavora a Roma.
Al suo attivo vanta la realizzazione di mostre sia collettive sia personali; è stata assistente per una galleria d’arte, oltre ad essere collaboratrice di diversi artisti.
Dal 2011 collabora con varie testate di arte contemporanea («Artribune», «Inside art», ecc.) scrivendo recensioni, interviste e articoli di approfondimento. Ha vissuto a Londra da dove è stata corrispondente estera per «Exibart», «Exibart International» e «Inside Art». Tra le esperienze più significative la collaborazione con l'Istituto Nazionale per la Grafica dove ha svolto ricerche bio-bibliografiche e seguito la digitalizzazione dell’archivio video.
Adora girare in bicicletta, spostarsi da un'inaugurazione all'altra e visitare gli artisti nei loro studi.
Il suo blog personale è www.martbug.it.
Commento
Buona idea!, Le proposte sono interessanti perchè valorizzano angoli trascurati rendendoli più attraenti.