Come richiedere la planimetria catastale
0 commentiCos’è la planimetria catastale?
La planimetria catastale è il disegno tecnico di una unità immobiliare registrata presso l’Agenzia delle Entrate e dal quale è possibile ricavare diverse informazioni utili ai fini fiscali, come il numero dei vani, la distribuzione interna e la destinazione d’uso dei vari locali.
Pertanto, tutte le planimetrie degli immobili presenti sull’intero territorio nazionale sono archiviati nella banca dati informatica dell’ex Catasto.
In tale banca dati sono archiviate non solo le ultime planimetrie depositate, ovvero quelle relative ai più recenti interventi edilizi di cui l’immobile è stato oggetto, ma anche gli stati pregressi degli stessi immobili.
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Chi può richiedere la planimetria catastale?
Chiunque vanti un diritto su un immobile (proprietario, usufruttuario, nudo proprietario, ecc.) può richiederne la planimetria catastale, oppure può farlo attraverso un proprio delegato che può essere ad esempio il tecnico di fiducia.
Il documento è rilasciato dagli Uffici dell’Agenzia delle Entrate in forma gratuita.
La richiesta di visura o di copia della planimetria deve però essere accompagnata da esplicite e adeguate motivazioni.
Dove si può richiedere la planimetria catastale?
La planimetria catastale può essere richiesta in due modi:
- recandosi fisicamente presso gli sportelli del Catasto di qualsiasi Ufficio Provinciale;
- in modalità telematica, attraverso gli appositi servizi resi disponibili tramite il proprio sito dall’Agenzia delle Entrate oppure tramite un professionista che funge da intermediario (tecnico, commercialista, notaio, CAF, ecc.).
Nuove regole: come richiedere la planimetria catastale
Di recente l’Agenzia delle Entrate ha comunicato che sono state fornite nuove istruzioni per il rilascio di planimetrie catastali non attuali, ma riferite a stati pregressi dell’unità immobiliare o a unità immobiliari soppresse.
Per le planimetrie depositate solo in forma cartacea e relative a stadi
superati o soppressi della unità immobiliare, comunque presenti nell’archivio censuario informatizzato, l’Agenzia provvede al rilascio della copia conforme secondo le modalità previste e su richiesta motivata.
Per il rilascio è necessario però pagare il tributo speciale e l’imposta di bollo nell’importo previsto dalle tariffe vigenti.
Tali planimetrie vengono anche rasterizzate, cioè acquisite in forma digitale tramite uno scanner.
Le modalità sono analoghe per le planimetrie cartacee relative a stadi superati o soppressi della unità immobiliare, relative a periodi antecedenti alla data di impianto meccanografico e richiamate solo nei modelli 55, solo che in questo caso le planimetrie non vengono rasterizzate.
Se la planimetria catastale riferita a uno stadio passato o a una unità soppressa è già presente nell’archivio informatizzato, si procede al suo rilascio senza il pagamento di alcun onere.
Per le planimetrie riferite all’ultimo stadio dell’immobile si procede invece sempre secondo la modalità consueta.
Se tale planimetria risulta comunque in formato cartaceo, essa viene rilasciata al richiedente senza il pagamento di alcun onere e si procede alla sua rasterizzazione d’ufficio.
Rilascio planimetria catastale di unità immobiliare soppressa
In merito al rilascio della planimetria di una unità immobiliare soppressa, l’Agenzia delle Entrate ha specificato nell’occasione che esso può essere effettuato soltanto nei confronti dei seguenti soggetti:
- coloro che, al momento della soppressione della unità immobiliare, vantavano diritti di godimento su tale unità immobiliare
- chi ha legittimo interesse o possa dimostrare di agire per conto di questi
- ai soggetti riconducibili alle unità immobiliari derivate da quelle oggetto di soppressione.