A Yvonne Farrell e Shelley McNamara il Pritzker 2020
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Si tinge di rosa il premio Pritzker del 2020: per la prima volta infatti l’onorificenza è andata a due donne, le architette irlandesi Yvonne Farrell, 69 anni, e Shelley McNamara, 68 anni, dello studio Grafton Architectsil.
In tutta la sua lunga storia il premio, universalmente considerato una sorta di Nobel per l’architettura, è andato solo ad altre tre donne, come abbiamo documentato nei nostri post passati:
- alla compianta Zaha Hadid, nel 2004
- a Kazuyo Sejima nel 2010, ma in coppia con Ryue Nishizawa
- a Carme Pigem nel 2017, insieme ai suoi colleghi Rafael Aranda e Ramon Vilalta di RCR Arquitectes.
Uno squilibrio di genere che pare non essere proprio solo del nostro Paese, ma che è presente anche nel mondo della cultura internazionale, a tutti i livelli.
La questione è stata più volte addebitata all’intera organizzazione del premio, che evidentemente ha deciso di porvi rimedio per non perderne in credibilità.
Farrell e McNamara sono anche le prime irlandesi a vincere il premio. Sono state proprio queste origini, probabilmente, a causare la loro particolare sensibilità per il contesto in cui si inserisce l’architettura e l’interesse per le tematiche ambientali, come i cambiamenti climatici.
Nel corso di una cerimonia ufficiale, di cui non sono ancora noti data e luogo, le architette saranno insignite materialmente dell’onorificenza, ricevendo un premio di 100 mila dollari, una pergamena e una medaglia in bronzo.
Chi sono Yvonne Farrell e Shelley McNamara
La coppia di architette che ha vinto il Pritzker 2020 lavora insieme da oltre quarant’anni, avendo fondato insieme ad altri tre partners lo Studio Grafton Architects a Dublino nel 1977. Il nome dello studio deriva da quello della strada in cui era ubicato l’ufficio, Grafton Street.
La loro attività progettuale è rivolta in particolare alla realizzazione di edifici a uso scolastico, come scuole e Università.
Tra le loro opere sono infatti note soprattutto l’Urban Insitute of Ireland e l’Università Campus UTEC a Lima.
In Italia hanno progettato la sede dell’Università Luigi Bocconi a Milano, che ha vinto il World Building of the Year nel 2008.
Tra le loro altre opere possiamo ricordare:
- Dunshaughlin Civic Offices
- Parson’s Building
- Trinity College a Dublino
- Government Department for the Office of Public Works a Dublino
- Edificio dell’Université 1 Capitole di Toulouse.
Curatrici della Biennale di Architettura del 2018, sono entrambe impegnate da anni nella carriera accademica.
Insegnano infatti all’University College di Dublino dal 1976 e sono titolari della cattedra di architettura all’Accademia di Mendrisio.
Giuria e motivazioni del Premio Pritzker 2020
La giuria del Pritker di quest’anno era composta da:
- Barry Bergdoll (Professore alla Columbia University ed ex curatore del Dipartimento di Architettura e Design al MoMa di New York)
- Deborah Berke (architetto e insegnante allo Yale School of Architecture)
- Stephen Breyer (chair)
- André Aranha Corrêa do Lago
- Richard Rogers
- Kazuyo Sejima
- Benedetta Tagliabue
- Wang Shu
- Martha Thorne (direttrice del premio).
Tra i motivi che hanno condotto a assegnare il premio pritzker alle architette Farrell e McNamara ci sono:
“…il loro credo nella collaborazione, la generosità verso i colleghi, dimostrata in eventi come la Biennale di Venezia del 2018, l’atteggiamento responsabile nei confronti dell’ambiente e la capacità di essere cosmopolite.”.