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Come difendersi dall’elettrosmog in casa

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Come proteggersi dall’inquinamento elettromagnetico indoor

elettrosmogCon il termine elettrosmog o inquinamento elettromagnetico non ci si riferisce soltanto a un fenomeno generato dai tralicci della corrente o dalle antenne della telefonia mobile, ma a un tipo di manifestazione fisica presente e diffusa anche in ambiente indoor.

Insomma, il discorso è analogo a quanto avviene per l’inquinamento atmosferico, per il quale si pensa solo a quello esterno mentre quello generato in casa può essere di molte volte superiore. Tutti noi siamo quotidianamente esposti all’inquinamento elettromagnetico in ambienti interni, in casa o sul luogo di lavoro.

Basti pensare alle onde elettromagnetiche generate dalla rete wi – fi, ma anche a tutti gli altri apparecchi elettrici ed elettronici presenti in casa, come televisori ed elettrodomestici.

Ebbene, l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro ha classificato i campi elettromagnetici a radiofrequenza nella classe di cancerogenicità 2B, tra le sostanze quindi che potrebbero risultare cancerogene per l’uomo, per cui se non è proprio possibile eliminare completamente la loro presenza, bisognerebbe almeno cercare di ridurre l’esposizione.

E’ giusto dire per evitare falsi allarmismi che la scienza non ha però ancora accertato con precisione quali sono i possibili effetti nocivi sulla salute dell’uomo, né sono stati individuati quali sono gli accorgimento da mettere in atto per proteggersi, per cui si possono solo seguire delle semplici regole di buon senso.

Premesso che ciascuno di noi reagisce diversamente agli stimoli ambientali, gli effetti che possono essere causati dall’esposizione all’elettrosmog, soprattutto nei soggetti particolarmente sensibili, sono:

  • stanchezza e debolezza
  • ansia
  • depressione
  • problemi di memoria
  • insonnia
  • nausea
  • mancanza di concentrazione
  • mal di testa.

Uno dei dispositivi che maggiormente ci espone alle onde elettromagnetiche è il telefono cellulare. Quindi, è consigliabile non trasportarlo in tasca e usarlo con l’auricolare o con il viva voce, inoltre non utilizzarlo come sveglia e non lasciarlo acceso sul comodino durante la notte.

Bluetooth e wi – fi andrebbero utilizzati solo quando davvero necessario. Inoltre, è consigliabile non far usare il cellulare ai bambini, dato che sono tra i soggetti più esposti alla potenziale nocività delle onde.

Elettrodomestici come forni, forni a microonde e piani cottura elettrici a induzione non dovrebbero essere posizionati sulle pareti che hanno sul lato opposto la testiera del letto.

Televisori e altri schermi devono essere collocati a una distanza di almeno un metro da dove li si osserva.

Per cercare di limitare l’esposizione al wi – fi almeno in casa vostra, cercate di ricordare sempre di spegnere computer e modem quando non sono in uso anzi, se è possibile, preferite una connessione via cavo a quella wireless.
La regola di spegnere gli apparecchi elettronici quando non sono in uso resta comunque sempre valida a livello generale.

Ma in casa sono presenti anche fonti elettromagnetiche di tipo statico, come quelle generate da elementi metallici quali molle dei materassi, armature degli edifici, radiatori e altri oggetti di metallo. Questo tipo di campi magnetici non sono schermabili, per cui laddove è possibile devono essere completamente eliminati. Un consiglio può essere ad esempio quello di sostituire del tutto i materassi a molle e sceglierne un tipo completamente privo di elementi metallici.

Ci sono poi i campi elettrostatici, che possono essere presenti in casa a causa dell’utilizzo di particolari vernici o di materiali sintetici. Per difendersi, in questo caso è necessario utilizzare il più possibile materiali naturali, ventilare gli ambienti frequentemente e mantenere il livello di umidità intorno al 50%.

Se dovete acquistare una nuova casa, fate attenzione che non si trovi troppo vicina ad antenne, ripetitori per la telefonia mobile, torrette delle linee elettriche e altre grandi fonti di onde elettromagnetiche.

In ogni caso, le radiazioni generate dai ripetitori per le telecomunicazioni possono essere schermate o riflesse utilizzando speciali tessuti non tessuti, vernici e lamine.

Visto che nella vita domestica e in quella lavorativa è praticamente impossibile evadere completamente dalla tecnologia almeno durante il tempo libero può essere molto utile allontanarsene del tutto, facendo passeggiate nel verde e immergendosi nella natura. In particolare, se svolgete un lavoro che vi tiene incollati al computer per molte ore al giorno, sarebbe bene poterlo fare almeno una decina di minuti al giorno.

Articolo scritto da:

Carmen Granata

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Architetto libera professionista e giornalista pubblicista. Si occupa di progettazione e consulenza immobiliare anche online. Il suo sito è "GuidaxCasa".

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