Premio Pritzker 2017 a RCR Arquitectes
0 commentiCos’è il Pritzker Prize?
Il premio Pritzker è stato istituito nel 1979 dalla famiglia statunitense Pritzker ed è curato dalla Fondazione Hyatt.
Il Pritzker Prize, considerato il Nobel dell’architettura, è nato per “onorare annualmente un architetto vivente le cui opere realizzate dimostrano una combinazione di talento, visione e impegno, e che ha prodotto contributi consistenti e significativi all’umanità e all’ambiente costruito attraverso l’arte dell’architettura”.
Il premio viene assegnato da una giuria indipendente composta da un numero variabile di membri (da 5 a 9), riconosciuti a livello internazionale come esperti nei campi dell’architettura, dell’editoria, della cultura, del mondo dell’impresa e della formazione. Quest’anno erano in giuria anche gli architetti Benedetta Tagliabue e Richard Rogers.
Il Pritzker Prize 2017
Per la prima volta nella sua storia il premio è stato assegnato quest’anno non a un singolo architetto, ma a un collettivo di tre professionisti.
Si tratta degli architetti spagnoli Rafael Aranda (1961), Carme Pigem (1962) e Ramon Vilalta (1960), fondatori dello studio RCR Arquitectes.
E’ dunque la seconda volta che la più alta onorificenza attribuita alla progettazione arriva in Spagna, dopo l’assegnazione del premio nel 1996 a Rafael Moneo.
La motivazione della giuria per la scelta è che, in un mondo in cui la globalizzazione porta i più a pensare di rischiare di perdere le proprie radici, i tre progettisti dimostrano che è invece possibile far coesistere entrambi gli aspetti.
E’ insomma possibile restare legati alle tradizioni e alla cultura d’origine, aprendo nello stesso tempo le braccia al resto del mondo.
L’assegnazione del premio a un gruppo anziché a un singolo significa anche premiare l’architettura intesa come disciplina di collaborazione. Il metodo di lavoro del gruppo si basa infatti su una costante cooperazione, attraverso un intenso scambio di idee e un dialogo continuo.
La cerimonia di consegna del premio si terrà a Tokio il prossimo 20 maggio. Ai vincitori andranno una medaglia in bronzo e un compenso di 100.000 dollari statunitensi (circa 95.000 euro).
Lo studio RCR Arquitectes
Dopo essersi laureati presso l’Escola Tecnica Superior d’Arquitectura del Vallès nel 1987, i tre architetti hanno fondato lo studio RCR Arquitectes l’anno successivo.
Lo studio, che prende il nome dalle iniziali dei tre titolari (Rafael, Carmen, Ramon), è attivo quindi da ormai un trentennio a Olot, in Catalogna, dove tuttora ha sede, città di cui sono originari tutti e tre gli architetti.
La loro produzione spazia in tutti i campi del costruito, passando da edifici pubblici a privati, da istituzioni culturali e scolastiche a musei e biblioteche.
L’architettura di RCR testimonia un costante impegno verso il luogo e ciò che racconta, attraverso la creazione di opere sempre relazionate al contesto in cui sono inserite.
Attraverso un incessante compromesso tra materialità e trasparenza, questi manifestano una perfetta connessione tra interno ed esterno.
Lo studio è già stato finalista del premio Mies van der Rohe e per tre volte vincitore del premio Fad. Questi solo alcuni tra gli altri riconoscimenti ottenuti:
- l’Honorary Fellows by the American Institute of Architecture (AIA) 2010
- l’International Fellows by the Royal Institute of British Architects (RIBA) nel 2012
- la Médaille d’Or de l’Académie d’Architecture Française nel 2015.
Le più importanti opere di RCR Arquitectes
Il trio di architetti catalani ha lavorato prevalentemente in Spagna, oltre che in Francia e Belgio.
Queste le opere più importanti dello studio spagnolo:
- Tossol-Basil Athletics Track (Olot, Spagna, 2000)
- Sant Antoni – Joan Oliver Library, Senior Citizen’s Center and Cándida Pérez Gardens (Barcelona, Spagna, 2007)
- Cantina Bell–Lloc (Palamós, Spagna, 2007), con la suggestiva promenade underground che collega vari edifici
- Barberí Laboratory (Olot, Spagna, 2008), diventata poi sede del loro studio
- El Petit Comte Kindergarten in collaborazione con J. Puigcorbé (Besalú, Spagna, 2010)
– lo spazio pubblico del Teatro La Lira in collaborazione con J. Puigcorbé (Ripoll, Spagna, 2011) - Les Cols Restaurant Marquee (Olot, Girona, Spagna, 2011)
- Row House (Olot, Spagna, 2012)
- Centro d’Arte La Cuisine Art Center (Nègrepelisse, Francia, 2014)
- Soulages Museum in collaborazione con G. Trégouët (Rodez, Francia, 2014).