Vuoi apparire su CasaNoi con la tua azienda?

Affitto a canone concordato: cedolare secca al 10%

di 0 commenti

Piano Casa 2014: come funziona la cedolare secca al 10% sugli affitti a canone concordato

 
Piano casa 2014

Il recente Piano Casa del governo Renzi (D.M. 28 marzo 2014, n.47 art 9, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 28 marzo 2014 n.73) favorisce la locazione di abitazioni, a famiglie e studenti, a prezzi calmierati, nelle principali città italiane.

Il governo ha infatti deciso che i proprietari di abitazioni che decideranno di applicare prezzi di affitto “scontati”, e senza aggiornamenti annuali, potranno beneficiare di importanti sconti fiscali.

Con la scelta dell’opzione per la tassazione a cedolare secca, i proprietari potranno infatti beneficiare di una notevole riduzione di imposta e pagheranno solo il 10% sui canoni percepiti, con una riduzione di ben 5 punti percentuali (nel 2013 la tassazione era del 15%). Va sottolineato che il canone concordato – oltre che a privati e studenti – viene esteso anche a cooperative ed enti senza scopi di lucro che sublocano a studenti universitari.

Ecco una breve guida al contratto d’affitto a canone concordato per coloro che fossero interessati.

 

I vantaggi per l’ affittuario

Canone concordato + cedolare secca= affitto basso che non aumenta di prezzo + NO costi annuali di registro

 

Cedolare secca e affitti a canone concordato

La scelta della cedolare secca viene esercitata dai proprietari, i quali per pagare meno imposte rinunciano a richiedere l’aumento annuale del canone (=aggiornamento ISTAT).
Con la cedolare secca, i proprietari di abitazioni locate a canone concordato potranno beneficiare di una notevole riduzione di imposta: solo il 10% sui canoni percepiti, con una riduzione di ben 5 punti percentuali rispetto al 2013 (era del 15%).
La cedolare secca è una tassazione sostitutiva perchè sostituisce l’IRPEF.
Cosa vuol dire? Che il reddito della locazione non sarà cumulato con gli altri redditi, ma tassato separatamente e per intero; sul reddito viene applicata l’aliquota del 10%, senza franchigia o oneri deducibili specifici.
Un gran vantaggio per i proprietari che hanno redditi elevati ! Ripetibile per tutte le proprietà! Leggi il nostro esempio.

Come funziona la cedolare secca? Guarda il video!

Il Dottore Commercialista Sergio Montedoro spiega in cosa consiste l’opzione della cedolare secca sugli affitti.

 

 

Articolo scritto da:

Giuseppe Palombelli

Leggi tutti gli articoli
Esperto in mutui, valutazioni estimative e compravendite. Consulente credito per finanziamenti a privati ed aziende, credito immobiliare, cessione del credito (detrazioni fiscali). Dalla passione per il settore immobiliare nel 2012 ha fondato CasaNoi. Contatti per consulenza mutui bancari

Ti potrebbero interessare

Lascia un commento