Le pertinenze di unità immobiliare
147 commenti in catasto, rendita, visura e pianta castaleCosa sono le pertinenze della casa?
La pertinenza di un’unità immobiliare residenziale o non residenziale è definita dall’art. 817 del Codice Civile:
Sono pertinenze le cose destinate in modo durevole a servizio o a ornamento di un’altra cosa.
Le pertinenze comuni sono:
- cantina
- garage e posti auto coperti e/o scoperti
- piccoli magazzini
- soffitta
Come viene definita la pertinenza ai fini fiscali?
Ai fini fiscali, l’art.13, comma 2, del D. L. n. 201 del 2011 stabilisce che per pertinenze dell’abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2 (magazzini), C/6 (autorimesse) e C/7(tettoie), nella misura massima di una unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate
Facciamo due esempi di abitazione principale con due pertinenze:
Esempio 1
Appartamento + 1 soffitta (C/2) + 1 box (C/6):
- per l’appartamento e le 2 pertinenze si pagano le imposte come abitazione prima casa
Esempio 2
Appartamento + 2 box:
- per l’appartamento e il primo box si pagano le imposte come prima casa
- per il secondo box si pagano imposte come seconda casa
Buongiorno, vi sottopongo il mio caso.
possiedo l’abitazione princapale con sotto il locale c/06, possiedo anche un altra unità immobiliare ctag. c/06 ma più grande e distante dalla mia abitazione. posso utilizzare come pertinenza ai fini imu l’unità immobiliare più distante?
grazie
Se è distante non è credibile che sia una pertinenza. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Si che può. La Corte di Cassazione fa chiarezza
E’ stata la Corte di Cassazione a chiarire questo aspetto con una recente sentenza, in cui si afferma che non è necessario un collegamento strutturale, ossia possono essere considerate pertinenze anche quelle costruzioni, garage, ripostigli, immobili collegati alla casa ma collocati in un altro punto. In sostanza, per essere incluso nel concetto di pertinenza, un immobile può anche trovarsi a chilometri di distanza dall’abitazione: garage, cantine, box, ripostigli vari sono tutte considerate pertinenze anche se lontano da casa poiché il legame tra il bene principale e la pertinenza deve essere solo di natura economico-funzionale. La seconda Sezione della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 3991 pubblicata il 15.02.2017, ha sancito che non è necessario un collegamento strutturale e fisico tra la pertinenza e l’abitazione: rientrano tra le pertinenze anche garage e ripostigli lontani da casa.
Volentieri pubblichiamo quanto scrive il nostro lettore. Rimango dell’opinione che ai fini IMU sia poco credibile chiedere l’esenzione per il garage più distante. GP
Buongiorno, vi sottopongo il mio caso.
Sto acquistando un appartamento con box posto auto di pertinenza (almeno stando a quello che dice l’agenzia). Come posso verificare se quel box auto risulta effettivamente come pertinenza di quell’appartamento? in altre parole, qual è quel documento che fa si che un box auto possa essere una pertinenza di un appartamento?
Grazie mille a chiunque vorrà aiutarmi
Gentile Francesco, non esiste un documento specifico. La pertinenza è legata alla funzione. Nel caso di box/posto auto ci deve essere prossimità con l’abitazione. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Salve,vorrei un’informazione. Vorrei acquistare un appartamento che ha un box di pertinenza, ma quest’ultimo non mi serve. La proprietaria, deve pagare qualcosa per svincolare questo box e venderlo separatamente? Perchè a me ha detto che se voglio solo la casa, devo pagarle le spese notarile per separare casa e box. Vi risulta ci sia da pagare? grazie
Gentile Ilaria, la questione va posta i altri termini. Ha infatti poco senso parlare di pratiche e costi “separare” un appartamento da una pertinenza.
Cerchi di capire meglio se legalmente è possibile acquistare l’appartamento senza box, sempre che la proprietaria sia disponibile ad una vendita separata. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Buona sera, se fosse possibile vorrei capire una cosa: noi abbiamo una casa di proprietà ma non avevamo il box auto quindi ne abbiamo affittato uno, adesso ol proprietario del box ci dice che se vogliamo risparmiare sulla tari potremmo dichiarare il box di nostra pertinenza, ma mi domando come è possibile farlo diventare di pertinenza della nostra abitazione se noi lo abbiamo in affitto?
Grazie mille fin da ora per la risposta
Gentile Sabrina, il proprietario del box vi ha consigliato bene. Potete risparmiare. In questo caso il termine “pertinenza” viene contestualizzato all’imposta comunale a carico di chi detiene l’immobile. Ti consiglio di recarti all’Ufficio Tributi del Comune con l’atto di proprietà della casa, il contratto di locazione del box + le rispettive visure catastali aggiornate. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Salve,sono proprietario di un immobile in cui ci vivo con due locali di pertinenza il primo accatastato in C2 e il secondo in C6, anni fa decisi di affittarne una porzione del locale C2 con regolare contratto a uso deposito. Su consiglio del geometra inviai al comune una piantina del locale definendo la porzione data in affitto e pagando da quel momento l’imu su quella porzione di locale ,la restante rimanendo a mia disposizione e essendo di pertinenza ho continuato a non pagare.Da dei controlli effettuati il comune adesso mi chiede di pagare l’imu per tutti gli anni passati e quello corrente la somma per intero di tutto il locale in categoria C2 asserendo che non è possible scorporare una pertinenza, e di pagare per l’intera superficie pur avendone locato solo una parte.Vi ringrazio anticipatamente per una vostra risposta
Gentile Nunzio, per quanto di mia conoscenza, le amministrazioni pubbliche di norma ragionano per singola unità immobiliare. Avrebbe dovuto fare un frazionamento per separare l’imposizione fiscale delle due porzioni. Provi comunque un ultimo tentativo per rintracciare la pratica presentata a suo tempo in Comune e verificare se è stata protocollata. In caso positivo chieda all’Amministrazione perché non gli è stato comunicato prima. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Buongiorno sarei interessato ad acquistare un monolocale con confinante un locale uso deposito,vorrei sapere se è possibile poter rendere comunicanti i due vani senza dover fare il cambio d’uso del locale deposito Ke ha un altezza inferiore ai 2,70 m e un suo ingesso attualmente indipendente Ke trasformerei in finestra se possibile,grazie anticipatamente
Gen.le Filippo,
è possibile, del resto è lo stesso principio del garage collegato “fisicamente” alla casa con una porta, ma di fatto unità immobiliare a se stante.
Cordiali saluti, arch. Carmen Granata
Buongiorno, vorrei porvi un quesito. Nel 2014 i miei genitori mi hanno fatto una donazione relativa ad un abitazione e una rimessa come pertinenza riservandosi l’usufrutto.
Per mero errore non ci siamo accorti che sulla rimessa classificata come C6 non era presente l’usufrutto. Quindi io sarei proprietario di questa rimessa che utilizziamo per rimettere le macchine e nudo proprietario dell’abitazione. A questo punto mi arriva un accertamento IMU poichè chiaramente per il comune non viene più considerata pertinenza della casa. A questo punto chiedo: c è possibilità di modificare l’atto dal notaio oppure qualche altra soluzione per poter avere di nuovo la pertinenza collegata sull’abitazione? Grazie mille
Gentile Fabio, non penso che la questione sia la qualifica di pertinenza. L’attenzione va posta sull’utilizzo dell’abitazione e del garage. La regola dice che l’IMU è dovuta dal proprietario o dall’usufruttuario. Nel suo caso, per la casa l’IMU è dovuta dai suoi genitori (usufruttuari), i quali hanno diritto all’esenzione se ci vivono. La pertinenza garage è di sua esclusiva proprietà. I suoi genitori non sono coinvolti nell’IMU. Se lei vive nell’abitazione “collegata” al garage (pertinenza) può avere l’esenzione. Altrimenti no. Pertanto lei deve pagare l’IMU. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Buonasera, vorrei porre un quesito. Sono uno dei proprietari di un immobile con relativa pertinenza (garage), in una casa unifamiliare suddivisa su due livelli.
il proprietario dell’appartamento del piano superiore confina con il solaio del mio garage
vorrei sapere l’area sopra al mio garage è di mia proprietà o dell’altro?
Grazie..
Gentile Berny, può effettuare una prima verifica con la lettura attenta dell’atto di acquisto, della planimetria catastale e relativa visura. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Avevo anche io bisogno di informazioni su questo discorso. Il mio garage e un altra unita e un altro sub alterno e fuori fondamenta e il solaio confina con appartamento del piano superiore e pretendono di essere i proprietari della copertura dell garage e lo usano come terrazzo. Ho letto anche il atto notarile dei vicini ma nel quel atto non e menzionato che hanno comprato anche le terrazze si menzionato solo i vani dentro casa e hanno solo un catasto non aggiornata e non difforme allo stato di fatto. E in piu non mi permette di fare manutenzione.
Mi sembra che lei abbia approfondito la questione. Se lei è il proprietario può esercitare i suoi diritti, tra cui l’accesso per le manutenzioni. Forse la cosa migliore è trovare un accordo per l’uso o la vendita del lastrico. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
sono proprieteriodi due locali accatastati C2 e C6. ho acquistato oggi un appartamento e vorrei portare i due locali comepertinenza del nuovo immobile. Chi dovrà farmi questa dichiarazione? Il notaio o il commercialista? In attesa di risposta ringrazio e saluto.
Gentile Concetta, nel rogito della casa non penso possa inserire le due unità C2 e C6. Ne parli con il notaio. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui.
Buongiorno vorrei porle un quesito sono proprietario di un appartamento accatastato come A/3 classe 4 con una piccola porzione di sottotetto a spiovente inserita nella rendita dell’appartamento stesso. L’appartamento dispone inoltre di due unità immobiliari pertinenziali C/6 Box e C/2 cantina. Essendo prima casa non ho pagato IMU. Ora il comune mi chiede l’imu dal 2014 della cantina ritenendola doppia in quanto considera il sottotetto come prima pertinenza. Il sottotetto è da considerarsi pertinenza C/2 visto che non ha una rendita propria e quindi non produce reddito proprio.
Inoltre è corretto che il comune consideri la cantina non pertinenziale. Ammesso che sia il sottotetto considerato C/2 è corretto che il comune calcoli l’IMU sulla cantina e non sul sottotetto in maniera arbitraria?
Come giustamente scrive, la soffitta non ha rendita autonoma ma è inglobata nella rendita come vano accessorio. E’ comunque una pertinenza (C2). A mio parere la richiesta del comune è legittima, non essendo possibile conteggiare quella della soffitta il computo viene fatto sulla cantina. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Salve vorrei un informazione ho acquistato un un’appartamento……cat A/7 posto al primo piano…..con botola nel solaio per accedere al sottotetto ….nella atto si specifica ( piano1-2 cat A/7….con accensione ,accessori ,e pertinenza)….e di mi appartenenza?? sulla superficie del mio appartamento quelli accanto hanno deliniato i loro confini chiudendo con pareti
La sua abitazione rientra nella categoria catastali villini. Se si tratta di un cielo-terra, il sottotetto è di fatto di sua proprietà. Se invece la proiezione del tetto interessa anche altre proprietà, il sottotetto non è di proprietà esclusiva. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Salve io ho 2 locali classificati c2 uno più grande e uno più piccolo della metta circa ,chi decide il locale di pertinenza della mia casa A2 ai fini di pagamento dell’ imu?
Gentile Salvatore,
Può decidere lei quello con rendita più alta
Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Salve, sono proprietario di un immobile e stò pensando di acquistare una locale c6 nello stesso stabile, ma avendo già un mutuo a carico lo dovrebbe acquistare la mia compagna, cosa si può fare per renderlo pertinenza della mia abitazione? se fossimo legalmente sposati si potrebbe fare? ci sono altre soluzioni?
Grazie mille!
Gentile Marco, penso che la tua domanda sia finalizzata all’esenzione IMU prevista per le pertinenze delle abitazioni principali. L’esenzione è possibile solo se la pertinenza è intestata a te, proprietario dell’abitazione. Se la pertinenza c6 viene cointestata tra te e la tua compagna, tu avrai esenzione IMU sulla tua quota di proprietà. Lei no. Puoi approfondire con il notaio. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Buonasera . Vorrei acquistare un box sito in una via diversa dalla prima casa , (abitazione principale).posso comunque acquistarlo e inserirlo come pertinenza di tale immobile??o essendo in una via distante conterebbe come pertinenza a se con il 10% di aliquota? Grazie mille per tutte le informazioni.
Gentile Francesca, la questione è controversa. Dipende molto dalla distanza. Ti consiglio di parlarne al tuo notaio. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Buonasera,
il mio Comune ha così deliberato relativamente alle pertinenze abitazione principale:”Il beneficio è limitato ad una sola pertinenza”
E’ legittimo ridurre il numero delle pertinenze, atteso che leggo da tutte le parti che le pertinenze sono 3?
Grazie per l’aiuto.
Gentile Camillo, ha poco senzo parlare di “ridurre le pertinenze”. I i benefici fiscali dell’abitazione principale – nel tuo caso per l’IMU immagino – si estendono al massimo per 1 pertinenza per categoria. Quindi se l’abitazione ha 2 box (categoria C6) il beneficio può essere applicato ad una sola pertinenza. Ma se si possiede con l’abitazione un box (C6) e una soffitta (C2),l’agevolazione si estende ad entrambe. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Salve, la mia abitazione è una villa unifamiliare costituita da 3 subalterni di cui un A/3 e due C/2 quindi da intendersi come depositi pertinenziali tra l’altro comunicanti con il resto della casa. Fiscalmente il più piccolo di tali depositi viene ovviamente inteso come seconda casa e si pagano regolarmente imposte. Nella concessione edilizia rilasciata per la ristrutturazione dell’immobile in realtà si riportava tale deposito più piccolo come uso ufficio ma da allora è sempre stato riportato in catasto come C/2 non so per quale motivo…
Mi chiedo ora se è possibile affittare con regolare contratto tale deposito come monolocale residenziale , considerando che è riportato in Comune per uso ufficio e in catasto per deposito/magazzino categorie che potrebbero intendersi pertinenziali e assimilabili a residenza in quanto se ne possiedono comunque le caratteristiche.
In poche parole il quesito è il seguente: un deposito pertinenziale avente caratteristiche di abitazione (dotato di bagno, angolo cottura e aperture e spazi minimi richiesti da normativa) può essere regolarmente affittato ad uso abitativo?
Gentile Piero, un magazzino o un ufficio non possono essere locati per un uso diverso dalla loro destinazione d’uso. Il piccolo magazzino – da quanto scrivi – ha come titolo edilizio una concessione ad uso ufficio. Devi capire perché l’accatastamento è stato diverso ed eventualmente effettuare la variazione catastale da magazziono a ufficio. Il titolo edilizio fa fede per la destinazione d’uso. Il catasto la deve riportare correttamente. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
nel 2018 ho fatto costruire una tettoia in legno ad uso autorimessa attigua alla casa di abitazione ,cioè pertinenziale. Posso mettere in detrazione l’importo e in che percentuale ?
grazie per la risposta
Gen.le sig. Orlandini,
può detrarre l’importo dei lavori per la tettoia al 50%. E’ però necessario che abbia effettuato i pagamenti con la modalità prevista, ovvero il bonifico parlante.
Cordiali saluti, arch. Carmen Granata
Salve, sono proprietario di un’appartamento ,1 posto auto e 2 garage, sul rogito trovo scritto che sono tutti perinenziali ma solo su un garage esiste il vincolo di pertinenza con l’appartamento. Posso vendere il garage pertinenziale ma senza vincolo?
Grazie
Gentile Ivano: certamente lo puoi vendere . Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Buonasera, volevo sottoporvi il mio caso dato che nessuno riesce a darmi una risposta sicura.
Stiamo facendo una ristrutturazione con ampliamento di una casa unifamigliare.
Nel vecchio box auto abbiamo ampliato l’abitazione e ora stiamo costruendo un nuovo box attaccato alla casa all’interno di un unico lotto.
Questo dieventerà l’unico garage per l’abitazione.
Per usufruire del recupero fiscale tutti mi parlano di pertinenzialità ma nessuno mi dice come la dimostro. Il geomatra sostiene che dobbiamo andare da un notaio e fare un atto, altri mi dicono che essendo l’unico box in una casa unifamiliare collegata alla stessa in un unico lotto automaticamente è pertinenziale.
Mi potete chiarire questo punto?
Grazie Michele
Gentile Michele, a mio parere non è necessario un atto notarile trattandosi di un unico lotto e di un unica pertinenza. Fa fede il progetto licenziato e l’accatastamento finale. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Buongiorno,
sto acquistando da un impresa di costruzione un’abitazione da adibire a prima casa e due box attigui che vorrei rendere pertinenziali! Chiedo se, ai fini di tale riconoscimento, si possa addivenire ad unica particella e subalterno anche mantenendo separati i due box, vale a dire creando due serrande autonome e considerando all’interno solo una porta di comunicazione! Il mio timore è che per poter registrare un unico subalterno si debba avere unico ingresso ed ambiente unico!
Grazie
Per il box oppio, gli accessi possono anche essere due ma i vani non devono essere completamente separati. Se parla con l’impresa di costruzione può sicuramente trovare una soluzione. Potrebbe ad esempio acquistare il box doppio di un unico vano e poi provvedere dopo l’acquisto ad una divisione funzionale con scaffalature e pannelli mobili. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Buongiorno,
ho acquistato un anno fa l’appartamento con un box di pertinenza. Adesso vorrei comprare un secondo box più grande e più vicino a casa. Posso svincolare (senza venderlo) quello più piccolo e rendere pertinenziale quello più grande? Grazie.
Cordiali saluti.
Luca Arzuffi
Gentile Luca,
lei comunque non può chiedere agevolazioni fiscali per l’acquisto del secondo box. Per l’aspetto della “pertinenza” ne parli con il notaio. Non ha senso parlare di “svincolare” uno dei due box. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Sono proprietario di un immobile e di un garage di pertinenza. Trattandosi di “prima casa”, non pago l’IMU. Volendo acquistare un altro garage più grande nello stesso stabile, è possibile considerare quest’ultimo come garage di pertinenza e, quindi , non pagare l’IMU su questo? Ovviamente l’IMU verrebbe a questo punto pagata sull’attuale garage più piccolo. Grazie.
Gentile Giuseppe, l’esenzione IMU si può applicare ad una sola pertinenza di medesima categoria. Lei può acquistare questo secondo garage come pertinenza e applicare su di esso l’esenzione IMU. Ne parli con il notaio per impostare correttamente il rogito. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Sto per acquistare un posto auto scoperto, ma il mio appartamento ha già la pertinenza di box e cantina. Si puo inserire come pertinenza? In caso contrario, posso comunque pagare l’imposta di registro agevolata? Se sì, come?
Grazie
Gentile Arnaldo,
non puoi richiedere imposta agevolata per l’acquisto posto auto perché sei già proprietario di pertinenza C6 al servizio dell’abitazione, acquistata con i benefici.
Comunque l’imposta piena (iva 10% sul prezzo se da costruttore; registro 9% sul valore catastale se da privato) non sarà elevata perché proporzionali al prezzo/rendita.
Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli. Fondatore CasaNoi, esperto in valutazioni estimative, compravendite e credito immobiliare. Consulente del credito. Contatti per consulenza mutui
Se si tratta di acquisto da privato soggetto a imposta registro, puoi calcolare facilmente l’imposta partendo dal valore catastale. Casanoi mette a disposizione un facile Calcolatore del valore catastale. Saluti GP
Buongiorno, sto per acquistare un appartamento con un box e due posti auto. per calcolare il prezzo- valore secondo art 1 comma 497 legge 266/2005 devo aggiungere anche le rendite catastali delle pertinenze o solo dell appartamento?grazie
Gentile Andrea,
il calcolo del valore ai fini fiscali su cui applicare l’imposta va fatto anche per le pertinenze (accatastate separatamente).
L’imposta agevolata “prima casa” può essere applicata al massimo per una pertinenza della stessa categoria. Nel tuo caso acquisti 4 “autorimesse” (definizione catastale); se chiedi agevolazioni acquisto prima casa, puoi applicarla per una sola unità.
Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli, fondatore CasaNoi. Contatti per consulenza mutui
Buonasera io ho acquistato una casa ma non la cantina che però mi dicono che è di pertinenza della abitazione.come posso fare per capire se è di pertinenza. Il vecchio proprietario vuole venderla ma può farlo?
Gentile Francesco, il proprietario può vendere separatamente cantina e appartamento.
Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli
Il geometra che mi sta seguendo ha accatastato 2 cantine sotto 2 appartamenti che stiamo ereditando come UNITÀ IMMOBILIARI DI CATEGORIA C2. La domanda è: come si fanno a dichiarare come pertinenza dei due appartamenti? È una cosa automatica oppure bisogna fare altri passaggi?
Gentile Anna,
per le pertinenze non bisogna fare nessuna pratica specifica. Si tratta di dichiarazione in sede di trasferimento della proprietà.
Il vostro caso è singolare. Le cantine vengono accatastate per la prima volta (così mi pare di capire) e al tempo stesso rientrano nel patrimonio ereditario. Come mai? Forse si tratta di nuova costruzione completata dopo l’apertura della successione?
Parlatene con il professionista che segue la successione.
Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Sto per acquistare una porzione di casa colonica in integrale ristrutturazione da parte di una società immobiliare. L’unità non ha garage ma solo posti auto scoperti. A 200 metri di distanza un altro costruttore sta costruendo una palazzina con disponibilità di numerosi garages.
Posso acquistare il garage facendolo figurare una pertinenza della casa colonica (mia 1a casa)?
Gli atti notarili di rogito possono essere 2 o devono essere in una unica soluzione?
Gentile Giovanni, ti consiglio di chiedere assistenza al notaio. A mio parere puoi acquistare come pertinenza. Ti suggerisco di stipulare un unico atto. Sotto l’aspetto fiscale, se acquisti con agevolazioni prima casa e se acquisti sia posto auto che garage, trattandosi di pertinenza della stessa categoria hai diritto all’imposta ridotta per una sola delle due pertinenze. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli
Salve, sto per acquistare un immobile con terrazzo ma quest ultimo non è presente nella atto del venditore ma è presente sulla planimetria, il proprietario mi assicura che è tutto apposto ma io non sono tanto convinto vorrei se possibile avere dei chiarimenti da voi grazie
Gentile Salvatore, accade spesso che ci siano incertezze sulla proprietà di terrazzi
Bisogna escludere che sia di proprietà del condominio o di confinanti e controllare che sia stato realizzato con autorizzazione edilizia.
A volte si tratta di terrazzi ad uso esclusivo ma di proprietà del condominio.
E’ necessario che il venditore verifichi l’effettiva proprietà del terrazzo affidando l’incarico ad un tecnico, il quale ricostruisce la “storia” del fabbricato attraverso atti di proprietà, accatastamenti e variazioni catastali (l’elaborato planimetrico del catasto permette subito di capire se il terrazzo fa parte delle parti comuni del fabbricato).
Se il terrazzo è di proprietà esclusiva, prima dell’atto il venditore deve effettuare una variazione catastale inserendo il terrazzo nella planimetria dell’abitazione.
Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli
sono proprietaria di due unita ‘immobiliari comunicanti ma con ingresso separato,al piano terra c’e una cucina ,un water,una lavanderia ,posso considerare questa unita’ come pertinenza?carmela
Gentile Carmela, dipende da come sono accatstate. Se le due unità immobiliari sono accatastate entrambe come abitazioni non è possibile. Se una delle due è accatastata abitazione e l’altra è accatastata autorimessa o deposito o cantina, quest’ultima può essere considerata pertinenza della prima. Un cordiale saluto. Giuseppe Palombelli
Buongiorno.
ho un appartamento accatastato (con unico dato catastale e unica rendita) con un solaio e una cantina e un Box pertinenziale (categoria catastale C2 errata anzichè C6) accatastato con altri dati catastali e rendita. Ora il comune mi contesta la pertinenza del box in quanto dal disegno al registro del catasto risultano anche il solaio e cantina. vorrei sapere se hanno ragione loro…
grazie e cordiali saluti
simona
Non riesco a capire esattamente i termini. Mi sembra però che è stata fatta molta confusione in sede di accatastamento
Le principali regole sono:
– la cantina può essere accatastata unita all’abitazione
– il box deve essere accatastato autonomamente
– l’accatastamento deve corrispondere al titolo edilizio, ossia rispecchiare i progetti approvati con autorizzazione edilizia (permesso costruzione,DIA, etc o sanatoria).
Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli
Si può rendere pertinenza un box esterno al proprio condominio?
Se si, cosa bisogna fare dato che sono già in possesso?
Gentile Giacomo, la mia risposta verte sul risvolto principale della “pertinenza”: quello fiscale
– quando si acquista (e non è il tuo caso) è il notaio che nel rogito attribuisce questa caratteristica
– quando si pagano imposte sulla proprietà (IMU/TASI), ed è questo il tuo caso. Nel caso di pertinenza abitazione principale per l’esenzione IM/TASI deve sussistere, a mio parere, il requisito di vicinanza.
Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli
Buonasera. Conosco la risposta di AdE 124/e/2007 secondo cui il limite di spesa Di 96000 per la ristrutturazione è unico per abitazione e pertinenza. Vorrei però capire se è anche applicabile la circolare 17e/2015 secondo cui si possono fare più volte i lavori riottenendo i 96000 purché non siano di mera prosecuzione ma autonomi.
Ho eseguito nel 2017 un intervento di ristrutturazione ed ampliamento su un fabbricato abitativo con una pratica autorizzativa propria e per la cui parte di ristrutturazione dell’esistente ho raggiunto il limite dei 96000. Entro la fine dell’anno procederò a collaudi e comunicazione di fine lavori.
Nel 2018 procederò invece con apposita autorizzazione a parte alla chiusura di una tettoia garage accatastata come c6.
Il dubbio è se questo caso rientra legittimamente nell’interpretazione della,circ 17e come lavoro autonomo e quindi detraibile con un limite proprio di nuovi 96000 oppure resta il vincolo del limite unitario per abitazione e pertinenze?
Grazie molte.
Anto
Gentile Antonio, a mio giudizio ci sono tutti i presupposti per richiedere di nuovo l’agevolazione, perché si tratta di lavori autonomi da quelli ultimati. architetto Carmen Granata
buongiorno, l’hanno scorso ho acquistato un box esterno al mio condominio, rendendolo pertinenza della mia abitazione. Adesso sto vendendo il mio appartamento e, contestualmente, acquistandone un altro. Siccome l’acquirente non vuole il box e quella che sarà la mia nuova casa ne è sprovvista….come faccio a spostare trasferire la pertinenza tra i due appartamenti? grazie
Gentile Stefano, non è necessario. Fallo presente al notaio che redige l’atto del tuo acquisto. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi.it
Buongiorno, io e i miei due figli siamo proprietari in parti uguali di una palazzina con due piccoli appartamenti, ora mio figlio vuole donare a me e a mia figlia il suo terzo di proprietà, quindi posso intestare un appartamento a me e uno a mia figlia. Siccome vicini alla palazzina ci sono due magazzini, come posso fare per renderli pertinenziali ad uno degli appartamentini? Considerando che uno ha già un box coperto e l’altro un posto auto scoperto.,.a chi mi devo rivolgere di competenza? Cordiali Saluti Giovanna Rebora
Gentile Giovanna, è in sede di atto notarile (compravendita/donazione) che si può introdurre la pertinenza di una unità immobiliare rispetto ad un’altra. Chiarisci anche se queste unità immobiliari pertinenziali sono accatastate come magazzini (C/2) o autorimesse (C/6 box o posto auto). Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Sono proprietario di una casa con un posto auto coperto pertinente alla casa.Sarei intenzionato ad acquistare un box distante circa 100 metri da casa! Questo è pertinente alla casa oppure risulterebbe secondo immobile ? Anche perché l’Iva all’acquisto sarebbe diverso dal 4 al 10%.
Grazie e cordiali saluti
Francesco di Ciampino ( Roma)
Gentile Francesco, non potrai beneficiare dell’iva agevolata prima casa perché si tratterebbe della seconda pertinenza C/6 (autorimessa). Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Gent.ssimo Palombelli! Grazie! Pertanto anche se ho un posto auto coperto e quindi c/6 non posso avere l’agevolazione del 4% per l’acquisto di un box? Inoltre essendo in costruzione quest’ultimo potrei detrarre il costo della fabbricazione ? Se si…in dieci anni?
Grazie e cordiali saluti
Francesco
Confermo iva al 10% per l’acquisto di una seconda pertinenza C/6. Non mi risultano detrazioni fiscali del costo di acquisto (o costruzione) di autorimesse. GP
Buona sera,
mia madre è proprietaria di 1/6 dell’appartamento in cui risiedo, ed io ed i miei due fratelli siamo proprietari di 1/9 ciascuno.
Essendoci nella Via un comprensorio di garage dove stanno andando all’asta alcuni, per l’appunto, garage pertinenziali dove per parteciparvi bisogna essere proprietari di un alloggio nel vicinato di essi, essendo solo proprietario di 1/9 ho il diritto a parteciparvi per l’acquisto ?
Certo. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Come deve essere considerata la soglia di entrata del proprio appartamento, di proprietà dello stesso appartamento o invece di pertinenza condominiale. Il problema nasce da fatto che sono stato costretto ad aumentare la soglia di un centimetro, ed ho avuto dei problemi con il condominio. Grazie anticipatamente.
Gentile Giorgio, a mio parere l’imbotto, la soglia e la porta sono proprietà individuali. Ma questo non vuol dire che ogni condòmino può fare quello che vuole. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Gent.ma Redazione,
da 10 anni sono il conduttore di un appartamento concessomi in locazione e adibito a civile abitazione che costituisce per me abitazione principale e dove ho la residenza, in Firenze. Non posseggo altri immobili abitativi né in territorio nazionale, né all’estero. Sono proprietario invece, da circa 9 anni, di un garage, categoria C6 che si trova a circa 500 metri dall’appartamento in cui risiedo e che utilizzo come pertinenza attiva. Ho sempre pagato l’IMU sul garage che possiedo.
Improvvisamente mi domando: è dovuta l’IMU che pago, o potrebbe essere considerata esente in quanto pertinenza dell’abitazione principale anche se ne sono solo conduttore e non proprietario?
Ai fini delle imposte comunali, il concetto di abitazione principale è legato alla proprietà, Non avendo diritti di proprietà su un’abitazione, sei tenuto a pagare l’IMU di un’autorimessa C/6 (in altre parole la tua autorimessa non è pertinenza di abitazione di proprietà). Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Buonasera, espongo brevemente il mio caso per comprendere la procedura (notarile o catastale? da seguire.
Ho acquistato a Taranto, in regime di comunione di beni con mia moglie, nel 1985 un appartamento a cui nel 2000 ho aggiunto un garage costruito successivamente vicino al suddetto appartamento, quale pertinenza catastale. Nel mese di marzo c.a.. abbiamo acquistato un’altra abitazione sempre nello stesso Comune, dove ultimamente ci siamo trasferiti e che diventerà la prima abitazione di proprietà. Pertanto, vorrei conoscere quale procedura è necessaria per far diventare il garage pertinenza di ques’ultima abitazione principale al fine di esenzione IMU. Preciso che la precedente abitazione è mia intensione concederla in affitto privo dell’utilizzo del garage che rimane nella mai disponibilità dal mese di luglio p.v.
Vi ringrazio anticipatamente, attendendo la vostra cortese risposta.
Nicola Nisi
Gentile Nicola, a mio parere puoi semplicemente risolvere in sede di dichiarazione IMU e dichiarazione dei redditi la qualifica di abitazione principale e relativa pertinenza. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Ringrazio per la sollecita risposta, ma richiedo gentilmente un’ulteriore precisazione. Attualmente il garage (fg. 256 part.340) è a tutti gli effetti pertinenza dell’appartamento acquistato nel 1985 (fg. 256 part.170). Quale procedura devo seguire per modificare l’accatastamento e per farlo diventare pertinenza dell’attuale nuovo appartamento (fg. 256 part. 456) ubicato nel medesimo Comune?
Gentile Nicola, non mi risulta che l’accatastamento consenta l’attribuzione della qualifica di pertinenza. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Buongiorno, io vorrei acquistare un locale di 50 mq (40interni+10esterni) è un piano terra adibito a garage categoria c/6.
Sarebbe giusto un acquisto x trasformarlo in un mini appartamentino o un piccolo ufficio.
So già che non potrei trasformare la destinazione d’uso a civile abitazione perché ha un altezza di 2.50 m.
Secondo voi, quanto pagherei di imu?
Sarebbe possibile un domani sfruttarlo?
Vi ringrazio, attendendo una vostra cortese risposta.
Buona giornata
Pamela
Gentile Pamela, stai comprando un’autorimessa e sei consapevole che non potrà diventare un’abitazione o un ufficio. Questo non ti impedisce di attrezzare il locale come meglio credi ma non potrai eseguire opere non autorizzate. L”IMU si paga in base alla rendita e relativo valore catastale. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Buongiorno, le espongo la mia situazione un po’ anomala a cui sto cercando una soluzione: l’anno scorso, ho acquistato un appartamento all’interno di un condominio. Dopo un anno ho scoperto attraverso altri condomini che qualche anno prima del mio arrivo, i condomini hanno acquistato uno spazio per mettere i bidoni dei rifiuti e questo spazio è stato acquistato non dal condominio come parte comune ma da ogni singolo condomine diviso in millesimi. Le mie domande sono le seguenti:
1. Quella parte, al momento dell’acquisto da parte della precedente proprietaria, è diventata in automatico pertinenza dell’appartamento?
2. Ora che io ho acquistato l’appartamento, sono divento proprietario anche di quella parte? (Ho fatto una visura catastale, quello spazio è intestato ancora alla vecchia proprietaria)
3. Era compito del notaio accorgersi? L’errore può essere dovuto al fatto che lo spazio fa parte di un’altra via rispetto a quella del condominio?
4. Io non ho nessun interesse ad essere proprietario di quello spazio ma eventualmente servirebbe un altro atto notarile?
Grazie tanto
Gentile Claudio da quanto scrivi formalmente non sei comproprietario di quest’area e serve un atto notarile. Prova a chiedere al notaio se può essere rettificato l’atto. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Buonasera. Vorrei acquistare un immobile accatastati c/2 da ammettere alla mia abitazione di residenza. Qual’è l’iter da seguire? Ringrazio anticipatamente
Gentile lettore, non c’è una procedura particolare. E’ una normale compravendita. Se ha i requisiti di pertinenza della sua abitazione può pagare imposte ridotte, ma si tratta di un risparmio modesto. Se poi lo vende prima dei 5 anni potrebbe incorrere nella decadenza dalle agevolazioni all’acquisto (ne parli con il notaio). Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Buongiorno sto acquistando una prima casa con un box di pertinenza venduto dall’impresa.
Nell’appartamento sto facendo lavori di ristrutturazione utilizzando così tutto il vantaggio fiscale dei 96.000 euro. Il costruttore del box mi certifica il costo per la detrazione al 50%. Posso usufruire quest’anno di questa detrazione anche se ho già utilizzato nel 2017 tutto il beneficio fiscale (96.000) per la ristrutturazione della prima casa pertinente al box? Grazie
A mio avviso, se ha chiuso i lavori del 2016 e acquista il box nel 2017, sì. architetto Carmen Granata
Salve, sono comproprietaria con mia sorella al 50% di un immobile dove solo io ho la residenza e, quindi, la utilizzo come casa di abitazione, volevo sapere se acquisto al 100% un immobile di categoria C/2 posso farlo diventare pertinenza dell’abitazione principale anche se su quest’ultimo non sono proprietaria al 100%? E posso farlo indicare nell’atto di acquisto come pertinenza dell’abitazione?
Grazie.
Gentile Teresa, puoi acquistare con agevolazioni prima casa se pertinenza dell’abitazione di cui sei proprietaria, ma ti consiglio di chiederle solo se la tua attuale comproprietà è stata acquistata con le agevolazioni fiscali. Se invece l’hai ricevuta per donazione/successione ti suggerisco di non chiederle per poterne poi usufruire in futuro. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Buonasera, vorrei comprare un Box auto e metterlo come pertinenza di casa. La casa e’ per 4/6 di mia proprieta e per 1/6 ciascuno delle mie 2 figlie ( eredita del 50% di mio marito). Io solo abito la casa e per me la e’ la prima casa mentre per le mie figlie e’ seconda casa. Vorrei sapere se la pertinenza puo essere intestata solo a me e usufruire per intero delle detrazioni per il 50% del costo e IVA al 4% . Grazie
Gentile Maria, ti esprimo il mio personale parere. La pertinenza può essere acquistata solo da te o da più persone: non esiste chiaramente una regola prevista dalla legge. Se acquisti dal costruttore solo te, puoi chiedere applicazione imposta ridotta prima casa (iva 4%) e le detrazioni di legge (riferimento al costo di costruzione e non al pezzo). Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Buona sera. Di un garage C/6, comprato ad un figlio, abbiamo l’usufrutto condiviso al 50% fra me ie mia moglie che è la proprietaria della prima casa. Il garage deve essere considerato pertinenza solo per il 50% a favore di mia moglie e il 50% va caricato a me dal punto di vista contributivo come seconda casa? Oppure il garage va considerato pertinenza della prima casa al 100% anche se di questa è proprietaria solo mia moglie? Si precisa che siamo in comunione di beni. Grazie per la consulenza che potrebbe interessare molti contribuenti.
gentile Salvatore, la pertinenza è legata all’abitazione. Tua moglie è l’unica proprietaria dell’abitazione (evidentemente acquisita prima del matrimonio). Ai fini IMU pagate voi genitori usufruttuari. Il garage per tua moglie è prima casa. Per te no. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Buongiorno. Possiedo un appartamento con due garages, di cui uno pertinenziale (tre unità catastali distinte). Volendo vendere un garage, posso scegliere quale dei due? oppure la scelta è vincolata dalla pertinenza dichiarata nell’ultimo atto notarile di compravendita degli immobili?
Gentile Pini, la questione è controversa e la giurisprudenza da risposte contrastanti. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Buon giorno vorrei porle un quesito abbiamo deciso di frazionare la casa in due appartamenti intestati entrambi al mio compagno e vorrei sapere se comporta il pagamento doppio di Imu fasi e tasse sulla immondizia ?
Gentile Rita, ogni unità immobiliare ha la propria rendita e superficie, su cui il proprietario e l’utilizzatore/detentore devono pagare IMU, TASI, TARI. Frazionando un’abitazione in due appartamenti la somma delle rendite e della superficie è forse cambiata ma sicuramente non raddoppiata. Puoi verificare tu stessa da semplici visure catastali del subalterno catastale originario e dei due subalterni derivati. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Chiedo scusa volevo sapere esattamente cosa si intende x breve distanza? esiste una misura precisa?
Gentile Amedeo, non mi risulta che sia mai stata data da parte dell’Agenzia delle Entrate una misura precisa. Quello a cui si fa riferimento è che “la destinazione a pertinenza possa essere oggettivamente considerata tale”, e quindi durevole nel tempo. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
il box di pertinenza deve trovarsi nello stesso palazzo dell’abitazione principale o può trovarsi in un palazzo vicino?Grazie
Gentile Franca, il box di petrinenza può trovarsi anche a breve distanza dal’abitazione. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi
Salve, 2 anni fa ho acquistato un box legandolo all’abitazione principale con vincolo di pertinenza. Facendo la visura catastale le 2 unità risultano intestate a me ma apparentemente non trovo nessun riferimento al vincolo né in visura né in planimetria. Mi chiedo se è giusto così o devo fare un esposto al catasto per non incappare in problemi in caso di vendita. Grazie mille
Gentile Giovanni, è tutto in ordine, non devi fare nulla. Il Catasto ha finalità prettamente impositive e non riporta mai il vincolo pertinenziale. In generale, vincoli e gravami si riscontrano attraverso atti notarili e altri atti trascritti. Un cordiale saluto Giuseppe Palombelli Ceo CasaNoi